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Situata vicino al villaggio di Knockando, sulla Mannoch Hill al disopra del fiume Spey la distilleria ha una bellissima vista sull’imponente catena montuosa del Ben Rinnes.
Il Cardhu è il whisky più venduto tra i single malt whisky del gruppo Diageo, questo anche grazie al suo carattere eccezionalmente liscio e mordido.
La distilleria è stata fondata nel 1824 da John ed Helen Cumming sotto il nome di Cardow (il nome deriva della loro tenuta), una famiglia di contadini che producevano whisky illegalmente già da 13 anni. Si racconta che la moglie di John, Helen, vendesse caraffe di whisky illegale dalla finestra della cucina! Nel 1839 John mori lasciando la distilleria a suo figlio Lewis che continuo a sviluppare il gusto del Cardow ma sempre con una produzione in piccole quantità.
Nel 1872 alla morte di Lewis subentrò alla guida dell'azienda sua moglie Elizabeth Cumming che diresse la distilleria per quasi 20 anni e che divenne nota come “la regina del Whisky”. Negli anni ottanta dell'800 Elizabeth ricostruì e ampliò la distilleria utilizzando terreni adiacenti a quelli esistenti e arrivando a una produzione di 270.000 litri l’anno, addirittura i vecchi alambicchi furono venduti a William Grant che li acquistò per la sua nuova distilleria: la Glenfiddich che stava costruendo a Dufftown.
Nel 1893 la Cardow fu venduta alla Johnnie Walker & Son ltd. per 20.500 sterline, il Cardow divenne una componente chiave delle miscele del Johnnie Walker. Tra il 1960 e il 1961 la distilleria fu ricostrita ed ampliata passandi da 4 alambicchi a 6 ed è inizia nuovamente a rilasciare Single Malt. nel 1981 il nome viene cambiato definitivamente in Cardhu. Oggi il Single Malt è molto richiesto e la Cardhu non vende più il proprio whisky ai blender ma ha spostato la quasi totalità della sua produzione sui Single Malt.
Attualmente (2018) la distilleria è equipaggiata con 10 washbacks (8 in legno e 2 in acciaio), la durata della fermentazione è di 75 ore ed è eqiuipaggiata con 3 paia di alambicchi che le permettono di arrivare ad una capacità di distillazione di 3.4 milioni di litri d'alcool annui.
Curiosità: Nel 2002 la Diageo cambiò la produzione di Cardhu da single malt a vatted malt, quindi con single malts provenienti da altre distillerie. Ma nel 2003 molte distillerie Scozzesi protestarono per questo "particolare" cambio di produzione tanto che DIageo ritornò sui suoi passi l'anno successivo e il Cardhu tornò ad essere un SIngle Malt.