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La Bunnahabhain è situata sulla parte nord-orientale dell’incantevole isola di Islay, poco più a nord della distilleria Caol Ila. Fondata nel 1881 da una partnership conosciuta come Islay Distillery Co ltd. all'inizio non era altro che una spiaggia sassosa, ma in breve la "spiaggia" fu dotata, oltre che della distilleria, di una strada, un molo, un cottage per gli operai e infine di un'aula scolastica. L'impresa costò ben 30.000 sterline, ma al secondo anno di attività, aveva un utile di 10.000.
Nel 1963, a seguito del boom di richieste del mercato, la distilleria si amplia, portando i suoi alambicchi da 2 a 4. Sette anni dopo, nel 1970, viene lanciato sul mercato un 12 anni single malt (fino a quel momento l’intera produzione della distilleria era destinata ai blend). Nel 1999 la distilleria viene acquisita dalla Edrington Group, che per contenere i costi e probabilmente con pochissima fiducia in questo particolare whisky, mette la Bunnahabhain in produzione limitata. Nel 2003 la Bunnahabhain viene venduta alla Burn Stewart Distillers plc. per circa 12 milioni di euro (nell’affare rientrerà anche il popolare blended Black Bottle). Oggi la distilleria ha una produzione annua di 2.500.000 litri, e ben 21.000 botti vengono usate per la maturazione e l’imbottigliamento del Bunnahabhain single malt e del Black Bottle, il prodotto restante viene utilizzato per i blend Cutty Sark e The Famous Grouse.
Il Bunnahabhain è il più leggero dei malti di Islay perché non usa orzo torbato inoltre, l'acqua che proviene dalle sorgenti della Margadale Spring su Islay viene prelevata prima del passaggio attraverso la torba.
Curiosità:Fino agli anni Sessanta, come per la quasi totalità delle distillerie di Islay la Bunnahabhain produceva solo whisky torbato. Alla fine degli anni Sessanta il distillery manager decise di creare un malto non torbato.
Ultimamente la distilleria ha fatto rientrare un whisky torbato (circa 45ppm) nella sua produzione, il whisky si chiama Toiteach che in gaelico scozzese significa affumicato.