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Nel 1947 l'India ottiene l'indipendenza dalla Gran Bretagna, un anno dopo, viene fondata la Amrut. Il nome in sanscrito significa "Elisir di Vita". Il suo fondatore Shri JN Radhakrishna, è un formidabile venditore, e sotto la sua leadership la compagnia diventa l'unico fornitore di alcolici dell'esercito indiano e ben presto anche leader in India nel settore degli alcolici. nel 1976 la gestione della distilleria passa a suo figlio Shri Neelakanta Rao Jagdale che è anche l'attuale Presidente e Amministratore Delegato. Se con Radhakrishna la distilleria diventa la più importante a livello nazionale è con l'attuale presidente che invece la compagnia diventa importante a livello mondiale. Ma è solo negli anni Ottanta, e grazie alla consulenza scozzese e ad una attenta pianificazione, che la Amrut produce il suo primo single malt. L'Amrut single malt whisky è distillato utilizzando solo orzo indiano selezionato, proveniente dalle pendici dell'Himalaya con tecniche antiche e tradizionali. L'orzo viene poi maltato e lavorato utilizzando l'acqua proveniente dalla stessa catena montuosa. La distillazione in pot still tradizionali avviene in piccoli lotti e il distillato invecchia in piccoli barili per un minimo di 3 anni. La maturazione del whisky avviene a Bangalore, chiamata la "città giardino" ad un altitudine di 1000 metri. Le condizioni climatiche sono di tipo tropicale e molto diverse da quelle tradizionali, per questo motivo il distillato ogni anno perde molto più volume rispetto ad un clima freddo come per esempio quello scozzese, ed ha quindi bisogno di riposare per un periodo meno lungo di tempo rispetto al normale. Basti pensare che ogni anno, un whisky scozzese perde nella sua fase di maturazione il 2/3% del distillato, in media per i whiskey americani del Kentacky si perde circa il 12%, alla Amrut invece si può arrivare fino al 16% annuo. Nonostante la sua breve vita l'Amrut ha già ricevuto molti premi e riconoscimenti internazionali, secondo la Whisky Bible di Jim Murray l'Amrut Fusion Single Malt è uno dei top 10 whisky al mondo.
Note: L'Himalaya e il metodo tradizionale di produzione dell'orzo fanno di questo whisky un prodotto eccezionale che mantiene in pieno la cultura e il gusto indiano. Note floreali e fruttate all'olfatto e un tocco leggermente pungente dovuto a note di zenzero e anice lasciano lo spazio ad un finale pastoso e insolitamente speziato.
© 2013 Whisky Italy |
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| Nome | Amrut |
| Regione | Bangalore/Karnataka (India) |
| Anno di fondazione | 1948 |
| Fonte d'Acqua | Fonti dell'Himalaya |
| Capacità | circa 2.000.000 di litri all'anno |
| Equipaggiamento | 1 wash still e 1 spirit still |
| Indirizzo | ND (non ha un centro visitatori) |
| Sito Internet | www.amrutdistilleries.com |
| Tipo di Whisky | Single malt Indian whisky |
| Tipo di Botti | Bourbon, rovere bianca Americana e rovere Spagnola |
